#VenetoAlpineskiingLadies, ecco Beatrice Costato

Ottavo appuntamento di #VenetoAlpineskiingLadies, la serie di interviste con le atlete della squadra regionale dello sci alpino. Spazio a Beatrice Costato

Buongiorno Beatrice, come hai passato i mesi scorsi, piuttosto complicati per tutti …

Ho deciso di passare questo periodo nella mia amata Cortina, per dedicarmi al meglio allo studio per l’università e all’allenamento a secco.

Diamo uno sguardo alla tua stagione 2019-2020. Come la giudichi?

Diciamo che sono relativamente soddisfatta della mia stagione passata, devo ancora trovare continuità ma sono maturata molto come atleta. Le convocazioni in Coppa Europa mi hanno soddisfatto e motivato a credere in me stessa. Peccato che la stagione si sia  interrotta prima del dovuto, ero in crescendo e avevo ancora tanto da esprimere.

Gara top della stagione, gara peggiore e gara in cui hai buttato via una grande occasione …

Gara top senza dubbio il super G a Cortina, seconda assoluta e GpI. Gara peggiore il gigante a Folgaria, non c’ero con la testa, e la testa è tutto. Buttata via una grande occasione a Pila, alla mia prima discesa di Coppa Europa: in prova ero stata discreta ma in gara non sono riuscita a dare il massimo.

Durante la stagione sei sempre riuscita ad allenarti al meglio?

Penso che il lavoro sia stato svolto al meglio, durante la stagione il comitato è riuscito a mettere in piedi un sacco di allenamenti di velocità, che quelli non sono mai banali.

Un aspetto in cui devi assolutamente migliorare in futuro?

Vorrei fare un’ulteriore step tecnicamente.

Qual è la pista più bella sulla quale hai gareggiato? E la pista dei sogni?

Ora come ora non saprei ma con certezza quella in cui vorrei gareggiare sarebbe l’Olimpia delle Tofane.

Che cosa pensi della Coppa Veneto e del Circuito GpI?

Penso che la Coppa Veneto sia fondamentale, perché il comitato si basa su questo circuito per scegliere gli atleti che porterà alle gare del GpI. Come ogni anno, anche quest’anno il livello al Circuito GpI è stato molto alto e stimolante e le gare, il più delle volte, sono organizzate bene.

Un posto dove ti piacerebbe vivere?

California: con sole, oceano e anche montagne.

Ci sono altri sport che pratichi con assiduità oltre lo sci?

Mi piace molto andare in bici, sia da strada che mountain bike.

Obbiettivo per l’estate? E obbiettivo per la prossima stagione?                                                               

L’obbiettivo estivo è lavorare molto dal punto di vista atletico, per quanto riguarda la prossima stagione l’obbiettivo è alto ma non irraggiungibile.

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