Mondiali di sci d’erba, top five per Margherita Mazzoncini in superG

Sventolano la bandiera giapponese e quella della Repubblica Ceca ai Mondiali di sci d’erba di Cortina d’Ampezzo. La rassegna iridata, proposta da Fondazione Cortina (realtà costituita da Regione Veneto, Comune di Cortina d’Ampezzo e Provincia di Belluno e supportata da Associazione Albergatori Cortina, Consorzio Esercenti Impianti a Fune di Cortina, San Vito di Cadore e Auronzo/Misurina e Sci Club Cortina), in collaborazione con Sci Club Cortina, GtBell1 e con il supporto della società di impianti ISTA, oggi ha vissuto la giornata d’esordio con il superG. Teatro di gara la pista Roncato di Socrepes (685 metri di sviluppo per 138 metri di dislivello).

In campo femminile Chisaki Maeda non ha avuto rivali: l’atleta giapponese ha inflitto 1”25 di distacco a Karolina Rasovska e 1”45 a Sarka Abrahamova, entrambe della Repubblica Ceca. Prima azzurra la bellunese Margherita Mazzoncini, quinta con un distacco di 1”67 dalla vetta.

«Soddisfatta? Sì, ma non del tutto» commenta la ragazza di Sospirolo. «Qui lo scorso anno in Coppa del mondo avevo vinto in superG ma in questa stagione sono cambiate un po’ di cose dal punto di vista tecnico e su questa posta non riesco ad esprimermi come ho fatto in passato. Ho dato comunque il massimo e darò il massimo anche nelle prossime tre giornate. Le migliori chance le ho in slalom ma al Mondiale può succedere di tutto»

Repubblica Ceca davanti a tutti in campo maschile: a vincere è stato Martin Bartak. Il campione ceco ha preceduto di 54 centesimi il connazionale Ales Knor e di 60 centesimi l’austriaco Roland Schloegl. Anche in questo caso il primo azzurro ha conquistato il 5. posto: a centrare la top five il bergamasco Lorenzo Gritti. Altri due azzurri nella top ten: 6. Andrea Iori, 9. Daniele Buio. Rispettivamente 14.mo e 15.mo Roberto Cerentin e Michael Bertagno.

«La giornata non è stata brillante ma è comunque stata positiva per la nostra squadra» commenta il direttore tecnico della nazionale azzurra, Fausto Cerentin. «In campo femminile Chisaki Maeda ha ribadito una volta di più, se mai ce ne fosse stato bisogno, chi è la più forte. Tra i maschi ha vinto uno dei favoriti. Peccato per quei pochi centesimi che separano Lorenzo Gritti e Andrea Iori dal podio. Comunque ci siamo. Nei prossimi giorni possiamo toglierci qualche bella soddisfazione».

Domani, giovedì 31 agosto, si svolgerà la supercombinata.

CLASSIFICHE E PROGRAMMA

Di seguito le foto dei due podi (credito Riccardo De Conti – Fondazione Cortina)

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