Ottavo appuntamento di #LeoniVeneti, la serie di interviste dedicate ai ragazzi della squadra maschile di sci alpino del comitato. Protagonista Elia De Zanna, dello Sci club Cortina.
Elia, come hai passato e stai passando questo periodo complicato?
Ora come ora mi sto allenando duramente insieme al mio club.
Qual è il bilancio della stagione?
Sicuramente è stata una stagione positiva, sono migliorato molto e ho avuto occasione di partecipare a gare importanti. Posso dire di aver raggiunto quasi tutti i miei obbiettivi.
Gara top della Stagione, gara peggiore della stagione e gara in cui hai buttato via una grande occasione …
Il gigante ad Alleghe è stata una buona gara, al contrario il GpI a Pozza di Fassa è stato un vero disastro. Un’occasione clamorosamente persa è stata al Passo Rolle, dove ho mancato la vittoria.
Capitolo allenamenti.
In generale quest’anno ho avuto la possibilità di fare degli allenamenti top col comitato.
In che ambito devi assolutamenti migliorare?
Senza dubbio la capacità di esprimermi al meglio nelle gare che contano.
Qual è la pista più bella sulla quale hai gareggiato? E qual è la pista dei sogni?
La pista più bella dove ho gareggiato penso sia la A del Druscié. Mi piacerebbe fare lo slalom di Kitzbuehel.
Cosa pensi della Coppa Veneto Energiapura e del circuito Gpi?
La Coppa Veneto è fondamentale per iniziare, il GpI è quello che conta davvero.
C’è un atleta al quale ritieni di assomigliare?
Mi vedo nel francese Pinturault.
Un posto dove ti piacerebbe vivere?
Non esiste posto più bello di Cortina. In alternativa dico la Norvegia.
Ci sono altri sport che pratichi frequentemente?
Arrampicata.
Obbiettivo per l’estate? E obbiettivo per la prossima stagione?
Migliorare sempre di più e portare a casa dei risultati nelle gare che contano.
