#LeoniVeneti, Pietro Meggiolaro sogna Adelboden

Quarto appuntamento con #LeoniVeneti, la serie di interviste dedicate ai ragazzi della squadra maschile di sci alpino del comitato. Protagonista Pietro Meggiolaro, dello Sci club Drusciè.

Buongiorno Pietro, cosa stai facendo e come stai passando questo particolare periodo?
Al mattino sono impegnato con la scuola e seguo le lezioni online mentre nel pomeriggio mi alleno e seguo il mio programma di preparazione atletica.

Diamo uno sguardo alla stagione: è andata secondo le previsioni?
La stagione tutto sommato non è andata male, i primi mesi ho faticato un po’ ma poi mi sono ripreso bene. Peccato che non siamo riusciti a fare i campionati italiani, puntavo ad un bel risultato soprattutto nelle discipline veloci.

Gara top, gara peggiore e gara nella quale hai buttato via una grande occasione …
La gara migliore è stato un gigante all’Alpe Lusia perché avevo una sciata solida e ho messo in campo il lavoro svolto durante gli allenamenti delle due settimane precedenti. La gara in cui ho buttato via un’occasione è stato un superG al San Pellegrino.

Capitolo allenamenti.
Ci siamo allenati sempre bene e in buone condizioni.

In quale aspetto devi assolutamente migliorare in futuro?
Devo sicuramente migliorarmi tecnicamente e acquisire maggiore sicurezza in gara.

La più bella pista sulla quale hai gareggiato? E la pista dei sogni?
La più bella pista in cui ho gareggiato è quella di Sestriere. Mi piacerebbe tanto gareggiare ad Adelboden.


Cosa pensi della Coppa Veneto Energiapura e del Circuito Gpi?
La Coppa Veneto è un circuito interessante, il GpI è più competitivo proprio perché ci si confronta a livello nazionale.

C’è un atleta al quale ritieni di assomigliare o al quale ti ispiri? ​
Mi piacerebbe assomigliare ad Alberto Tomba.

Se dovessi paragonare l’allenatore della squadra regionale, Moritz Micheluzzi, a un personaggio del mondo dello sport, a chi lo accosteresti?
Sinceramente non lo associo a nessuno in particolare, posso solo confermare che è un allenatore preparato e giustamente molto esigente.

E i tuoi allenatori di club?
Beh, Oscar Pachner mi ricorda Hermann Maier e Carlo Ceccato mi ricorda Robby Naish visto che è un grande appassionato di windsurf.

Un luogo dove ti piacerebbe vivere.
Atleta: Mi piacerebbe vivere negli Stati Uniti.

Altro sport che pratichi con regolarità?
Adesso che si avvicina l’estate spero di riuscire a fare un bel po’ di windsurf e giocherò a tennis.

Obbiettivo per l’estate? E obbiettivo per la prossima stagione?
Atleta: L’ obbiettivo dell’estate è sfruttare questi mesi per lavorare molto bene atleticamente invece per la prossima stagione punto a fare bene nel GpI.

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